Ciao!

Chi lo dice che in pausa pranzo non si possa mangiare come a casa?
L’ambiente non sarà, certamente, quello della nostra cara ed accogliente cucina, ma condividere il momento del pranzo con i nostri colleghi, può costituire una piacevole evasione dalle, spesse volte, convulse giornate in ufficio. Allora, perché non condividere insieme a Voi le mie ricette?
Sono umbra e, si sa, da noi la cucina è un’arte; gli ingredienti ci sono tutti: sono quelli che ci offre la natura, secondo le stagioni e, quindi, perché non utilizzarli preferendo i cibi precotti, magari in scatola, al gusto genuino e sano dei prodotti della nostra terra?
Adoro cucinare e cerco di farlo utilizzando dei cibi sani e non mistificati.
Per me cucinare rappresenta un momento prezioso, a volte “sacro”; quando cucino penso che sto facendo qualcosa per me e per le persone che amo; per me cucinare vuol dire mescolare e amalgamare sapori, profumi, colori, forme; coinvolgere tutti i sensi, in un’azione che, alla fine, ci nutre e ci mantiene in forma.
Mi piace pensare che i miei menù, possano essere condivisi ed apprezzati anche da Voi.
Buon appetito!
Paola

sabato 3 novembre 2012

Pasta ai funghi

Ingredienti: spaghetti, funghi, aglio, porro, peperoncino, olio extravergine d'oliva.

Tempo di esecuzione: tempo di cottura della pasta.

Mentre cuoce la pasta, in acqua salata, laviamo ed asciughiamo i funghi, li tagliamo a fettine e li rosoliamo in un tegame con pochissimo olio, giusto una spennellata, il peperoncino, lo spicchio d’aglio privato dell’anima centrale, mezzo porro tagliato a fettine sottili; se si restringe troppo, aggiungiamo un po’ d’acqua di cottura della pasta. Cuociamo gli spaghetti al dente e, poco prima del termine della cottura (1-2 minuti), li passiamo nel tegame in modo da farli amalgamare con il condimento.  Togliamo dal fuoco, aggiungiamo un filo d'olio a crudo, e, a piacere, del prezzemolo o basilico fresco, mescoliamo il tutto e lasciamo raffreddare coperto. Trasferiamo nel contenitore  porta pranzo. 
“I miei pranzi in ufficio” di Paola Catasti. Pasta ai funghi. 

Nessun commento:

Posta un commento