Ciao!

Chi lo dice che in pausa pranzo non si possa mangiare come a casa?
L’ambiente non sarà, certamente, quello della nostra cara ed accogliente cucina, ma condividere il momento del pranzo con i nostri colleghi, può costituire una piacevole evasione dalle, spesse volte, convulse giornate in ufficio. Allora, perché non condividere insieme a Voi le mie ricette?
Sono umbra e, si sa, da noi la cucina è un’arte; gli ingredienti ci sono tutti: sono quelli che ci offre la natura, secondo le stagioni e, quindi, perché non utilizzarli preferendo i cibi precotti, magari in scatola, al gusto genuino e sano dei prodotti della nostra terra?
Adoro cucinare e cerco di farlo utilizzando dei cibi sani e non mistificati.
Per me cucinare rappresenta un momento prezioso, a volte “sacro”; quando cucino penso che sto facendo qualcosa per me e per le persone che amo; per me cucinare vuol dire mescolare e amalgamare sapori, profumi, colori, forme; coinvolgere tutti i sensi, in un’azione che, alla fine, ci nutre e ci mantiene in forma.
Mi piace pensare che i miei menù, possano essere condivisi ed apprezzati anche da Voi.
Buon appetito!
Paola

sabato 10 novembre 2012

I rotolini di Rosanna

Ingredienti:
1 fettina di tacchino, 1 fettina di prosciutto, un pizzico di sale, un pizzico di paprika dolce, scorza grattugiata e succo di limone, spinaci a volontà.

Tempo d'esecuzione: 20 minuti.

Con il batticarne, schiacciamo la fetta di tacchino tra due fogli di carta forno, poi la condiamo con un pizzico di sale, un pizzico di paprika dolce, la scorsa grattugiata e il succo di limone.  Sulla carne disponiamo gli spinaci, scottati in pochissima acqua, non salata, mettiamoci sopra la fettina di prosciutto e arrotoliamo il tutto, chiudiamo con gli stuzzicadenti. 
Mettiamo il rotolino nel cestello per la cottura a vapore. A cottura ultimata, lasciamo raffreddare il rotolino, tagliamolo a fette e disponiamole nel porta pranzo, sopra gli spinaci scottati e conditi con un filo d'olio e un po' di limone.

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